Leopardus pardalis Linnaeus, 1758

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Carnivora Bowdich, 1821
Famiglia: Felidae Fischer von Waldheim, 1817
Genere: Leopardus Gray, 1842
Italiano: Ocelot
English: Ocelot
Français: Ocelot
Deutsch: Ozelot
Español: Ocelote
Specie e sottospecie
Leopardus pardalis ssp. aequatorialis Mearns 1903 - Leopardus pardalis ssp. albescens Pucheran, 1855 - Leopardus pardalis ssp. melanurus Ball, 1844 - Leopardus pardalis ssp. mitis F. G. Cuvier, 1820 - Leopardus pardalis ssp. nelsoni Goldman, 1925 - Leopardus pardalis ssp. pseudopardalis (Boitard, 1842) - Leopardus pardalis ssp. pusaeus (Thomas, 1914) - Leopardus pardalis ssp. sonoriensis Goldman, 1925 - Leopardus pardalis ssp. steinbachi Pocock, 1941.
Descrizione
Più grande del gatto domestico, il suo corpo è lungo da 55 a 80 cm e la coda da 30 a 45 cm. Pesa da 4 a 12 kg, ma alcuni grossi maschi superano i 15 kg. Le femmine sono sempre più piccole dei maschi. Come statura l'ocelot lo si può paragonare al gatto dorato, al gatto di Temminck e al gatto viverrino. Adulto, diventa abbastanza corpulento. È il felide più comune e più popolare dell'America latina. Ha zampe corte e coda relativamente corta. Le orecchie, arrotondate e nere, hanno una macchia bianca sul rovescio. Gli occhi, dall'iride marrone, hanno pupilla ovale. I baffi, molto sviluppati, sono bianchi. La tinta di fondo del pelame varia dal grigio-rossiccio al bruno-ocra vivo, sui fianchi e sul dorso; sul dorso però è più scuro. Il ventre, il lato interno degli arti, il petto e la gola sono di colore grigio più o meno chiaro, a volte quasi bianco, con macchie nere. Il pelame, molto caratteristico, è ornato di macchie nere allungate, disposte in file longitudinali più o meno coalescenti, formanti, sui fianchi ocelli oblunghi e irregolari. La nuca e il collo sono segnati da 6-8 strisce nere che si prolungano in avanti, fino in mezzo agli occhi. Le guance sono sbarrate da due linee nere, abbastanza larghe, che vanno dal davanti verso tergo. Il naso è bruno-rossastro, le labbra nere. Nella parte inferiore, le zampe sono punteggiate di piccoli punti neri. Sul collo e sulla schiena i peli sono rivolti in avanti, cosa abbastanza eccezionale tra i piccoli felidi. La coda, nera sopra, più chiara sotto, è ornata di macchie bianche verso la base e di anelli indistinti verso l'estremità. Gli zoologi hanno suddiviso l'ocelot in 10 sottospecie geografiche, stabilite in base alla colorazione del pelame. Una tale classificazione è completamente errata e non serve che ad ingarbugliare inutilmente la sistematica dei felidi, già abbastanza confusa. Fortunatamente i più eminenti studiosi della materia, tra cui I. Weigel nel 1961, hanno dimostrato che la variazione individuale dell'ocelot è tale che nei campionamenti effettuati in una stessa località si ritrovano tutte le tinte possibili e immaginabili e ciò rende inutili i tentativi di classificazione fatti dagli amatori delle sottospecie. È praticamente impossibile trovare due pellicce assolutamente identiche. L'ocelot abita le foreste tropicali e subtropicali. Si ritrova sia nella giungla igrofila della pianura amazzonica che nelle foreste secche del Paraguay. Evita le montagne e le grandi savane erbose, ma non è raro nelle zone dissodate e nelle coltivazioni di banane e di cacao, sulla costa pacifica dell'Ecuador. Secondo J. Rengger, gli ocelot nel Paraguay si accoppiano da ottobre alla fine di novembre. Nella parte meridionale del Texas, Bailey nel mese di novembre trovò parecchie figliate di ocelot, nati da poco. Il 14 aprile 1950 vicino a Brownsville, nel Texas, fu uccisa una femmina contenente due feti, prossimi alla nascita. Nello Yucatan l'accoppiamento avviene in ottobre e i piccoli nascono in gennaio. La gestazione dura circa 70 giorni. Generalmente la femmina partorisce 1-2 piccoli, ma si è a conoscenza di figliate di 3 e perfino di 4 piccoli.
Diffusione
La distribuzione geografica dell'ocelot si estende dal Texas meridionale fino all'Argentina settentrionale, nella provincia di Corrientes. È assente nelle zone di alta montagna e nelle pampas dell'Argentina meridionale. Assente è pure nel versante occidentale delle Ande, fatta eccezione per la Colombia e per l'Ecuador, dove discende fino a sud del Golfo di Guayaquil.
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Data: 28/04/2000
Emissione: Felini selvatici nel mondo Stato: Mozambique |
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Stato: U.S.A. |
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Data: 16/05/1937
Emissione: Serie ordinaria Stato: Adygea |
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Stato: Guyana |
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Stato: United Nations (Vienna) |
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Stato: Nicaragua |
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Stato: Nicaragua |
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Stato: Paraguay |
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Stato: Benin |
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Data: 12/11/1971
Emissione: Felini Stato: Ajman |
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Data: 14/07/2001
Emissione: Felini selvatici Stato: Argentina |
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Data: 10/09/2001
Emissione: Specie minacciate di estinzione Stato: Antigua and Barbuda |
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